Rivista Militare" n.6/2024 pubblica un articolo di Edoardo Russo (CISU) dal titolo: "LA NUOVA FACCIA DEGLI UFO".


Il testo ricostruisce come negli ultimi anni, ci sia stato un rinnovato interesse per i fenomeni aerei non identificati (UAP), dovuto principalmente a segnalazioni ufficiali e filmati come quelli riportati dal New York Times nel 2017.
In seguito a queste vicende il termine UFO è stato sostituito da "UAP" per dare un taglio più focalizzati su indagini scientifiche e militari.

Dopo una breve citazione di progetti storici come il "Project Sign" e il più noto progetto "Blue Book", Russo illustra come, di recente, il tema UAP sia stato affrontato su tre fronti principali:

-Militare: Il Pentagono ha istituito l'Unidentified Aerial Phenomena Task Force nel 2020, ora sostituita dall'AARO (All-domain Anomaly Resolution Office), che analizza avvistamenti e pubblica rapporti.

-Politico: Negli Stati Uniti, parlamentari hanno promosso iniziative per finanziare studi e garantire trasparenza. In Europa, recenti proposte, come quelle dell'eurodeputato portoghese Francisco Guerreiro, puntano a un approccio comunitario per raccogliere e analizzare segnalazioni.

-Scientifico: La NASA ha avviato nel 2022 la commissione UAPIST, composta da esperti indipendenti, per valutare la fattibilità di uno studio scientifico sui fenomeni.

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Notizia pubblicata il 10.12.2024